Racconti di esploratori: intervista con l'avventuriero ed esploratore Salty Davenport

Diretto e scritto da Juliette Boussier

Abbiamo avuto il privilegio di intervistare Salty Davenport, appassionato esploratore di grandi spazi aperti. Grazie al suo profondo amore per i luoghi remoti e, in particolare, per i lidi poco affollati contraddistinti da onde perfette da cavalcare, Salty ha intrapreso svariate avventure emozionanti che hanno plasmato la sua prospettiva sulla vita e sulla natura.

In questa intervista, Salty parla delle sue ispirazioni ed esperienze memorabili, nonché del suo ruolo di ambasciatore Sea to Summit per la campagna Big River.

Puoi dirci qualcosa su di te e cosa ha scatenato la tua passione per le avventure all'aria aperta?

Se dovessi rispondere alla domanda "Cosa fai?", la prima risposta che do è che sono un esploratore di foto/video. Tuttavia, non so bene quale dei due venga prima. Credo che tutto sia iniziato durante l'esplorazione di località remote nell'Australia occidentale: ero partito con l'obiettivo di individuare le migliori onde da cavalcare in aree del tutto isolate. Questa storia d'amore è esplosa facendo surf in questi luoghi, affiancato giusto da una manciata di amici, e rivolgendo lo sguardo alla riva, alla roccia rossa e al deserto.

Ti andrebbe di condividere una delle tue avventure outdoor più memorabili? Cos'è che la distingue dalle altre?

Ritengo che ogni viaggio abbia i suoi momenti speciali che ricorderai per tutta la vita, ma a rimanere davvero impresse nella memoria sono quelle esperienze che ti hanno messo realmente a dura prova. Scivolare giù da un ghiacciaio, quasi scomparendo nell'abisso di un profondo crepaccio, restare impantanati nelle dune senza nessun altro accanto che possa aiutarti o, ancora, una tempesta che arriva all'improvviso e distrugge l'accampamento in cima a una montagna: ecco, sono questi i momenti di cui parlo e che ho sperimentato in prima persona. Sono i momenti migliori e più difficili, ma anche quelli che non ti lasceranno mai più.

Quali sono gli elementi legati al tempo trascorso all'aria aperta che apprezzi di più? C'è un aspetto in particolare che ti attrae?

Il silenzio. C'è qualcosa di intrinsecamente pacifico nella vita a contatto con la natura incontaminata, lontano dal rumore e dalla solita routine. Questa condizione mi permette di connettermi con l'ambiente a un livello più intimo e di apprezzare la semplicità e la bellezza del mondo naturale.

Puoi parlarci del tuo ruolo di ambasciatore di Sea to Summit per la nuova campagna Big River? Come ti sei sentito quando sei stato scelto come ambasciatore e cosa ti entusiasma di più?

Questa decisione mi ha a dir poco emozionato, perché ero consapevole di aver raggiunto un importante traguardo nel mondo delle esplorazioni. Ciò che mi entusiasma di più è l'opportunità di condividere le mie esperienze e mostrare l'importanza di attrezzature affidabili in ambienti ostici.

Puoi descrivere le riprese per la campagna? In quali luoghi si è svolta e quali sono state le difficoltà cui hai dovuto far fronte durante le riprese?

Le riprese sono state effettuate sul fiume Murchison. L'aspetto entusiasmante di questa campagna è che era incentrata su un'avventura che avevo già fatto da solo. Avere Esa accanto a me mentre osservava ciò che avevo già visto in precedenza è stata un'esperienza impagabile. È stato come se stessi ripercorrendo i miei passi, convinto, almeno fino a quel momento, che una cosa del genere non si sarebbe mai più ripetuta. Consapevole delle difficoltà vissute durante il primo viaggio, sapevo che parti di questa campagna si sarebbero dimostrate altrettanto impegnative, specialmente perché l'obiettivo era di ricreare momenti di grande sforzo.

 In qualità di esploratore esperto, quali consigli o raccomandazioni ti sentiresti di dare alle persone che si avvicinano per la prima volta alle attività all'aria aperta?

Consiglierei loro di non avere alcun timore a partire da soli, perché affidarsi agli altri nella speranza che si uniscano all'avventura potrebbe tramutarsi in un'occasione sprecata. Un altro suggerimento che mi sento di dare è di acquistare, per quanto possibile, la migliore attrezzatura in commercio. Infine: godersi i momenti difficili, perché sono quelli che rimarranno per sempre impressi nella memoria.

Attraverso le sue straordinarie storie, Salty accende la curiosità e ispira gli altri ad accettare le sfide e le ricompense che la natura offre. Se non lo hai già fatto, ti invitiamo a guardare il video completo della campagna Big River qui sotto.